15 dicembre 2010



MAURIZIO LAMORGESE
“FORMA MENTIS”
16.12.2010 / 16.01/2011
Galleria RILIEVI . Via della Reginella 1a . Roma
www.elisirart.blogspot.com


“Disegnare il mondo è un modo per indagare le strutture dell'essere, è mettere in relazione la propria coscienza con il resto dell'universo; disegnare è uno strumento di conoscenza, una sorta di filosofia.
Le forme geometriche sono la misura di tale rapporto, strumenti mentali con i quali si compie l'esperienza del reale. Chi può giungere alla purezza della sintesi ha individuato il rapporto tra un infinitesimo e la realtà tutta, una figura è ciò che rappresenta ed una forma spaziale, cioè espressione della totalità.
Ma nella genesi di questi disegni risiede anche un nucleo misterioso, enigmatico, mistico, che non li lascia. Come se un soffio superiore avesse determinato onde di equilibrio instabile pronte ad essere ri-generate. Ogni creazione autentica ha una forza di vita autonoma, la capacità di agire, oltre il tempo e la coscienza di chi l'ha data alla luce. Ha energie attive, esiste e contribuisce alla crescita della vita spirituale. Il segno è forma, anche il colore lo è. I contenuti semantici delle forme sono come corde di una chitarra, Maurizio Lamorgese le fa vibrare, consapevole delle possibilità combinatorie infinite che l'incontro tra interno ed esterno può generare.
Questi disegni sono il palesarsi di un'armonia raggiunta tra la totalità del mondo e la totalità dell'io, tra l'infinita varietà delle sembianze e la compiutezza dell'essere. Nulla si potrebbe cambiare in tali composizioni senza comprometterne l'equilibrio. Ed è un equilibrio morbido, dolce, curvilineo, che asseconda il continuo divenire delle apparenze. Non c'è cesura, tra esterno e interno, l'autore è nel mondo il mondo è in lui, l'io non conquista l'esterno e non ne è conquistato. E' identità.” (e.g. /dicembre 2010)